CARTA


La carta fu inventata in Cina  nel  105 d.C. da
Tsai Lun,  un funzionario dell'Impero. La fabbricò con stracci e le fibre vegetali.
 Questo meraviglioso materiale può essere riciclato al massimo 7 volte,
perchè ad ogni passaggio  le fibre subiscono un deterioramento.
Il processo con cui si ottiene la carta si chiama feltrazione e consiste
nell'unione delle fibre di cellulosa per formare, attraverso 
diverse fasi di essiccazione, una superficie uniforme: il foglio.
Oggi è il materiale più riciclato d'Europa, co 2000 kg riciclati al secondo.
Prima dell'avvento del legno, la cellulosa si otteneva da fibre di gelso, lino e canapa.
C'è chi sperimenta materie prime alternative come per esempio: la cacca degli elefanti.
A Stoccolma invece si sta sperimentando una carta ... geneticamente modificata.
Cioè  all'impasto di cellulosa si  aggiungono dei enzimi che sciolgono le fibre con
delicatezza. In questo modo le fibre di cellulosa restano integre, la carta così ottenuta 
ha un'eccezionale resistenza alla trazione pari a quella di alcuni tipi di acciaio. 




Al Politecnico di Milano invece, i gruppi di ricerca dei professori stanno
mettendo a punto una carta completamente trasparente!!!
   A me personalmente la carta piace moltissimo già così, 
è un materiale molto leggero e facile da trattare. 
Si presta bene nella creazione dei piccoli gioielli fino ad arrivare
alle creazioni molto più grandi: dei mobili per esempio. Forse fra non molto ebook 
sostituiranno il classico libro, ma per la carta come materiale prevedo un glorioso futuro.




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